C’è qualcosa del lievitare che ti riappacifica con il tempo.
L’attesa, il cambiamento nella forma, nelle consistenze.
L’impasto che non rimane uguale a se stesso, l’aria che si mescola alla materia, i batteri che lavorano mentre, si dice, l’impasto invece “riposa”.
E poi, la sensazione di aver dato vita a qualcosa di antico, morbido come i gesti delle mani mentre amalgamano farina, acqua, lievito, patate, un po’ d’olio e un pizzico di sale.
Il profumo di pane che affonda la casa in momenti che sanno di vero, di sano poco, di semplicità.
Che fanno nostalgia di te e del tuo grembiule che sapeva di fiori.
Ingredienti
350 gr Farina preferita (io uso un mix di farro e integrale)
15 g Lievito di birra da sciogliere in acqua calda
1 cucchiaino di zucchero
1 Patata lessata da mescolare all’impasto
1 presa di sale fino
50g Burro sciolto e tiepido da mescolare all’impasto
Sale grosso
Rosmarino